E' sempre un'emozione scrivere il primo post. Non dovrebbe esserlo più, dato che questo è il quarto o quinto blog che comincio (si accettano scommesse su quanto durerà questo), eppure sono tutto agitato al pensiero di mettere la prima firma sotto tutte queste paroline sceme.
Per sciogliere un po' questo imbarazzo iniziale cerco di trovare un argomento convenevole ma sempre di moda. Del tipo: certo che è venuto un freddo eh, si sente già l'inverno...
Ecco, direi che con questa perla abbiamo rotto il ghiaccio. Ora parliamo di cose serie. Come mai un nuovo blog? Domanda che suscita sempre un grande effetto ma la cui risposta noiosa non frega a nessuno. Io comunque lo racconto almeno pigio un po' di tastini, e il rumore delle mie dita che ci battono sopra è rilassante. Dunque, dovete sapere che io ho tuttora un altro blog, il mio diario dei ricordi, si chiama Bloggando ed è uno degli spaces di msn. Ecco, non capisco come abbia fatto, ma mio padre è riuscito a trovare l'indirizzo, e ho scoperto da poco che lo ha inserito nei preferiti. E lo segue regolarmente! Che cosa assurda: mi vergogno di più a far leggere il mio blog a mio papà che al resto del mondo (qui se fossimo su messenger metterei la faccina sconvolta con la bocca fatta come la lettera S).
Per cui, resto del mondo, mi raccomando: seguimi, leggimi, commentami. Ma non dirlo a mio padre!
Per sciogliere un po' questo imbarazzo iniziale cerco di trovare un argomento convenevole ma sempre di moda. Del tipo: certo che è venuto un freddo eh, si sente già l'inverno...
Ecco, direi che con questa perla abbiamo rotto il ghiaccio. Ora parliamo di cose serie. Come mai un nuovo blog? Domanda che suscita sempre un grande effetto ma la cui risposta noiosa non frega a nessuno. Io comunque lo racconto almeno pigio un po' di tastini, e il rumore delle mie dita che ci battono sopra è rilassante. Dunque, dovete sapere che io ho tuttora un altro blog, il mio diario dei ricordi, si chiama Bloggando ed è uno degli spaces di msn. Ecco, non capisco come abbia fatto, ma mio padre è riuscito a trovare l'indirizzo, e ho scoperto da poco che lo ha inserito nei preferiti. E lo segue regolarmente! Che cosa assurda: mi vergogno di più a far leggere il mio blog a mio papà che al resto del mondo (qui se fossimo su messenger metterei la faccina sconvolta con la bocca fatta come la lettera S).
Per cui, resto del mondo, mi raccomando: seguimi, leggimi, commentami. Ma non dirlo a mio padre!
2 commenti:
mhuahahau! speciale come sempre! terrò la bocca chiusa.. o al massimo mando una cartolina a papà... sempr enascosta dietro una mucca.. ovvio...
ps: questa la capiamo solo io e lui... tzè! curiosi!
[La mano destra sul cuore e l'altra alzata]
"Ti dò la mia parola che non dirò nulla a tuo padre riguardo l'esistenza di questo blog." ;)
con la curiosità di vedere se questo blog durerà.. :D
..ciao ciao..